Tutte le attività che svolgo hanno una base comune che è il disegno.
Credo, come insegnano i grandi maestri della storia, che sia fondamentale. Ho sempre con me almeno un blocchetto per disegnare e prendere appunti su idee che mi vengono in mente, su scene interessanti a cui può capitare di assistere, su scorci o visioni che mi catturano.
Mi esercito in molte discipline diverse allo scopo di imparare e avere a disposizione linguaggi diversi.
Cerco spesso il modo di combinarli insieme. Mi affascinano le deformazioni plastiche del metallo: la formatura a martello, il fold forming, cesello e sbalzo. Ho incominiato a praticarle sul rame, per aggiungere l’ottone e l’alluminio.
Gli effetti decorativi che si possono creare sono incredibili.
Aggiungo spesso effetti grafici ottenuti a cesello o con l’incisione, e metto spesso il metallo a contatto del metallo con il legno.
Sperimento con le tecniche pittoriche miste e le patinature dei metalli.
Mi piace lavorare in modo artigianale, realizzarmi i ferri che mi servono, preparare gli acidi con cui incido, fare i colori utilizzando i pigmenti.
Osservazione dal vero, studio della storia dell’arte e del passato, insieme a molte bozze, prove e giorni di lavoro danno origine ai miei lavori.